la pecora neeeraaa....

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lunedì 29 novembre 2010

PASTA DI MAIS



INGREDIENTI:250 gr di maizena
500 gr di colla vinilica
1 cucchiaio di olio di vaselina
1 cucchiaino di succo di limone

U t e n s i l i

pentola antiaderente
cucchiaio di legno
matterello: va molto bene un tubo di plastica di cca. 2-3 cm. diam. (per stendere la pasta), con quello di legno la pasta tende ad appiccicarsi
premiagli e trincetto
rotella dentata e non, per tagliare la pasta
stuzzicadenti e stecconi peri spiedini
filo di metallo di vario diametro – come gambo per i fiori coperto di GUTTAPERCA, là dove non si usa, come per esempio per le rose il vero gambo essiccato
tempere, acquarelli, pigmenti, gessetti

P r o c e d i m e n t o

Cuocere nel tegame antiaderente a fuoco medio- alto, tutti gli ingredienti, mescolando velocemente fino ad ottenere una palla compatta. Quando si forma un panetto che si stacca dalle pareti, cuocerlo per altri pochi istanti e poi toglierlo dal fuoco e continuare ad impastarlo, all'inizio dentro un sacchetto di plastica e poi su un piano (serve per togliere l’umidità), chiudendolo alla fine dentro un altro sacchetto, (quelli della spesa). Bisogna prestare molta attenzione alla cottura, perciò se l'impasto risulta troppo appiccicoso rimettere il panetto sul fuoco basso per qualche istante. Non cuocere troppo l'impasto, in quanto se è troppo cotto perde di elasticità e non potrà essere lavorato in nessuna maniera. L’ impasto si ritiene giusto, quando strappando un bocconcino, questo si strappa di netto, senza filare. Quando è già pronto, se chiuso bene nel sacchetto dura settimane. Comunque, bene specificare che non si butta via mai niente; laddove, l’impasto risultasse troppo cotto, lo possiamo utilizzare per riempire un vasino in coccio, il quale potrà servire come base per una composizione con primule, pansè (le viole del pensiero) oppure qualunque altro fiore vogliamo: mettiamo per prima un poco di colla vinilica sulle pareti del vaso, poi aggiungiamo l’impasto riempiendo poco a poco fin sotto il bordo; coloriamo il sopra con acquarelli verde e nero - per fare assomigliare la base al colore del terriccio, oppure possiamo aggiungere sopra l’impasto, del muschio stabilizzato il quale si fa aderire con poca colla vinilica; in questa base infiliamo poi i nostri fiori pronti e poi le foglie. Si possono utilizzare anche le foglie stabilizzate


COLORAZIONE:
Per dare colore alle vostre creazioni si possono adottare due tecniche:
- dipingerle a lavoro ultimato
- colorare la pasta prima di lavorarla
Se si è esperte di pennelli e colori,si può colorare il pezzo ultimato o i piccoli pezzi prima dell'assemblamento.
In caso contrario è decisamente meglio colorare la pasta prima di cominciare a creare il lavoro. Sarà sufficiente aggiungere e miscelare piccole quantità di colore a tempera alla pasta fresca. I colori possono essere infiniti, perché le tempere combinate fra loro possono dare mille sfumature. Personalmente è una tecnica che preferisco, dal momento che permette di creare infinite sfumature di colore e di avere l'idea, mentre si lavora, di come sarà il lavoro ultimato. Questa tecnica permette, a mio parere, una maggiore qualità e precisione.
Bisognerà fare attenzione, se si ha in mente di creare un pezzo di notevoli dimensioni, nel colorare una quantità sufficiente di pasta, dal momento che ritrovare successivamente la stessa sfumatura di colore risulterebbe praticamente impossibile.
Se quando si è ultimato il pezzo, è avanzata della pasta, potete, se la quantità è minima, creare piccoli fiori, frutti, o foglie o altro, in modo da poterli utilizzare per altre creazioni. E' un sistema che uso molto spesso con le foglie, perché mi permette di crearne di diversi colori e dimensioni, pronte per essere applicate a qualsiasi lavoro.

PER ULTIMO:.
Se si creano lavori che si devono successivamente assemblare, questo procedimento può essere effettuato durante la lavorazione a pasta fresca, oppure quando la pasta è già asciutta. In questo caso si possono mettere insieme i vari pezzi usando il vinavil, in quanto una volta asciutto risulta trasparente. In alterbativa si può usare anche la pistola per la colla a caldo.
ConservazioneLa pasta di mais si conserva bene e non teme l'umidità evitate comunque luoghi molto umidi r molto caldi.
Per quanto riguarda la conservazione della pasta fresca, riponete la pasta solo quando è completamente fredda in dei sacchetti di plastica o in contenitore a chiusura ermetica, state attenti a tenerli ben chiusi, altrimenti la pasta si secca.
La pasta di mais può essere conservata perfettamente anche per due mesi.
Per quanto riguarda invece l’oggetto finito, non c’è limite alla sua durata, purché abbiate avuto l’accortezza di spruzzarlo di vernice trasparente (lucida od opaca).

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